Benefici della Crusca contro le emorroidi

La crusca è uno degli alimenti più importanti in assoluto per quanto riguarda il fare una dieta a base di fibre: si va dal modesto 5% della crusca d’orzo fino al 40% – 50% di contenuto di fibre della crusca di frumento, passando per il 15-20% della crusca di avena e per il 20-30% di quella di riso (fonte www.my-personaltrainer.it)

La crusca, come ogni altro alimento che contiene fibra, gioca un ruolo fondamentale nell’equilibrio dell’intestino, permette il passaggio delle feci ed è particolarmente indicato per chi soffre di stipsi. Per questo motivo, dato che una delle cause delle emorroidi è proprio la stipsi, questo alimento gioca un ruolo fondamentale nel controllo delle emorroidi e nella loro prevenzione.

Vantaggi della crusca

La crusca, che fino agli anni ’70 era vista come materiale di scarto del frumento da destinare all’alimentazione del bestiame, oggi è diventata importantissima nella dieta sia per le persone sane che, soprattutto, per le persone che soffrono di alcune problematiche particolari.

Controllo del colesterolo. E’ stato dimostrato che la crusca è in grado di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. (fonte www.piusanipiubelli.it)

Crusca di avena, la più equilibrata di tutte

Tra le quattro tipologie di crusca, quella d’avena è una delle migliori dal punto di vista nutrizionale perché ha un composizione molto equilibrata, con meno carboidrati, più proteine e più fibra di altri cereali. Degli studi recenti indicano che la “avenina“, una componente del grano, potrebbe avere proprietà calmanti, adatte per coloro che seguono delle diete sotto stress o soffrono di ansia da cibo (fonte www.mondobenessereblog.com).

La crusca può essere utilizzata anche da chi volesse perdere peso perché, quando si mescola con l’acqua a livello intestinale aumenta di volume con conseguente sensazione di pienezza nello stomaco e diminuzione della sensazione di fame.

TABELLA RIEPILOGATIVA: i 4 tipi di crusca

La tabella di seguito mostra i 4 tipi di crusca ordinati per contenuto di fibre, dal più alto al più basso. Ogni tipologia è più o meno indicata in una dieta a seconda dell’obiettivo che si vuole raggiungere.

Se si hanno dei dubbi su quale crusca conviene mangiare, consigliamo una visita da un dietologo esperto.

Crusca di frumento 40-50%
Crusca di riso 20-30%
Crusca di avena 15-20%
Crusca di orzo 5%

Crusca per ABBASSARE IL COLESTEROLO

Oltre a non contenere colesterolo, la crusca ha la capacità di diminuirne il contenuto nel sangue.

I beta-glucani assorbono il colesterolo dall’intestino espellendolo attraverso le feci prima che venga assorbito dal corpo. Si è scoperto che le persone che assumono regolarmente degli integratori di crusca hanno dei livelli di colesterolo più bassi.

Crusca per i PROBLEMI DIGESTIVI

E’ qui che la crusca assume la massima importanza come giusto componente di una corretta alimentazione per emorroidi.

Crusca per combattere la costipazione. La fibra nella crusca aumenta la peristalsi intestinale e ammorbidisce le feci in modo che esse possano essere espulse con maggior facilità e frequenza. Per questo motivo diventa fondamentale per prevenire la stipsi, problematica che colpisce molti adulti nella società occidentale a causa della pratica della raffinazione del grano (le farine bianche) e della rimozione della crusca dai grani.

Attraverso degli studi comparativi si è scoperto che le culture che mangiano cibi più ricchi di fibre hanno una quantità molto maggiore di feci. In India, ad esempio, le feci medie sono calcolate tra 300 e 500 grammi al giorno, con un tempo di permanenza nello stomaco che va da 30 a 35 ore. Nel mondo occidentale le persone mantengono le loro feci fino a 15 giorni nello stomaco (gli anziani, gli adulti “solo” fino a 3 giorni). Inoltre, il peso medio delle stesse è di solo 100 grammi.

Crusca per le EMORROIDI

Crusca per prevenzione e trattamento delle emorroidi. Sappiamo che le emorroidi sono dovute ad un aumento della pressione sulle vene del retto. Quando si soffre di intestino pigro, la pressione su questi vasi sanguigni aumenta e può portare più facilmente alle emorroidi. Una dieta ricca di fibre ammorbidisce le feci e ne permette una migliore e più veloce espulsione dal corpo, con meno sforzo.

Crusca per le emorroidi
Crusca per le emorroidi

 

ALTRI vantaggi dell’assumere crusca

Crusca per la prevenzione della diverticolite. Un adeguato apporto di crusca può prevenire l’insorgenza di malattie dell’apparato digerente, come la diverticolite.

Crusca per combattere il rischio di contrarre il cancro. Oltre che assorbire il colesterolo, la crusca ha la capacità di assorbire grandi quantità di tossine ed espellerle dal corpo. Secondo numerosi studi, le persone che mangiano crusca in abbondanza hanno un indice inferiore di contrarre alcuni tipi di cancro, come quello al  colon, al seno, alla prostata e all’utero.

Crusca e diabete. La crusca contiene grandi quantità di fibra solubile (beta-glucani). Esse sono adatte al trattamento del diabete perché sono in grado di regolare i livelli di zucchero nel sangue riducendone l’assorbimento attraverso l’intestino.

Crusca, VANTAGGI e PRECAUZIONI

Tenete presente che crusca di avena è una sorta di integratore nutrizionale, quindi dobbiamo essere cauti quando la si mangia perché non bisogna assolutamente esagerare altrimenti si rischiano più problemi che vantaggi.

Come raccomandazione chiave, è necessario consumare molta acqua insieme alla crusca per evitare effetti collaterali come la diarrea (altra forte causa delle emorroidi), gonfiore della pancia, flatulenza o occlusione intestinale.

INTEGRATORI di crusca

La crusca si può consumare con i cibi integrali o, più facilmente, con degli appositi integratori.

All’interno della confezione, la crusca è in polvere e può essere sciolta nel succo di frutta, nei frullati, nel latte, nel caffè, oppure anche spolverata sui cibi. Ognuno di noi deve trovare il modo migliore per consumare la crusca attraverso gli indicatori.

Crusca per le emorroidi
Crusca per le emorroidi

Crusca e ACQUA

Ricordiamo che è molto importante bere molta acqua quando si fa uso di integratori di crusca.

Dosi giornaliere raccomandate di crusca

Riportiamo nella tabella sotto la quantità giornaliera (dose) raccomandata di crusca che bisognerebbe consumare ogni giorno a seconda del problema che si vuole combattere.

Colesterolo 1 cucchiaino 3 volte al giorno
Stipsi 1 cucchiaino 3 volte al giorno
Emorroidi 1 cucchiaino 3 volte al giorno

Si consiglia di consultare un nutrizionista o un medico per determinare qual’è la quantità giusta di crusca da consumare anche in relazione a quello che si mangia.

Non preoccupatevi se all’inizio non riuscirete a regolare la quantità di crusca da consumare, con l’esperienza (e ascoltando il vostro corpo, che vi dirà se state assumendo troppa crusca o troppo poca) riuscirete a trovare la dose raccomandata.

Molto dipende dalla persona. Alcuni, ad esempio, hanno bisogno fino a 6 volte più crusca degli altri per combattere la stitichezza (e dunque trovare sollievo dalle emorroidi, ad esempio). Inoltre, tenete presente che la crusca può essere trovata in diversi “formati”, come ad esempio più in polvere o più a scaglie, con questi ultimi che hanno un’efficacia migliore.

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