Rimedi Casalinghi per le Emorroidi
Il trattamento delle emorroidi può essere fatto anche a casa, almeno ai livelli in cui non dovesse rendersi necessario l’intervento di un medico (leggi quando andare dal medico).
Ecco alcuni dei migliori rimedi casalinghi (i famosi rimedi della nonna, insomma) per cercare di ovviare a questo fastidioso problema.
Rimedi Casalinghi per le Emorroidi
- 1 Fare un bagno caldo contro l’infiammazione
- 2 Mangiare più fibre
- 3 Tisane lenitive ed emollienti
- 4 Usare dei lassativi emollienti per aiutare l’intestino
- 5 Non stare troppo tempo seduti
- 6 Fare esercizio fisico leggero
- 7 Avere una buona igiene intima
- 8 Scegliere abbigliamento intimo di cotone, possibilmente bianco
- 9 Usare i rimedi da banco
Fare un bagno caldo contro l’infiammazione
Sedere in pochi centimetri di acqua calda tre volte al giorno per 15 – 20 minuti a volta può aiutare a diminuire l’infiammazione ed il dolore da emorroidi. E’ importante asciugare la zona anale completamente dopo aver fatto ogni bagno per minimizzare l’irritazione della pelle che circonda l’area.
Attenzione a non usare saponi che possano irritare, altrimenti si finirà solo per peggiorare la situazione. Tra i migliori saponi neutri possiamo trovare:

Mangiare più fibre
L’aggravamento dei sintomi delle emorroidi può dipendere anche da un approccio sbagliato al cibo.
Una maggiore assunzione di liquidi e fibre alimentari (in maniera particolare la crusca) diminuirà il rischio di costipazione e la pressione sul retto e sull’ano durante la defecazione, riducendo ulteriormente il gonfiore, il dolore e i rischi di sanguinamento.
Anche gli integratori di fibre alimentari possono aiutare ad irrobustire le feci.

Tisane lenitive ed emollienti
Come detto sopra, bisogna aiutare l’intestino dall’interno e segliere le tisane giuste può fare la differenza. Ci sono molte piante ed erbe che hanno particolari proprietà lenitive, emollienti e gelificanti, come ad esempio la camomilla, la malva e l’aloe vera.
Usare dei lassativi emollienti per aiutare l’intestino
Essi permettono di ammorbidire le feci permettendone un passaggio più veloce all’interno dell’intestino.
Bisogna però stare molto attenti ad usare in maniera continua questo metodo perché, una volta che si hanno le emorroidi, le feci liquide possono causare infiammazioni ed infezioni dell’ano. Leggi anche perché è sconsigliato usare i lassativi per le emorroidi.
E’ consigliato chiedere ad un medico o ad un farmacista le possibilità ed i vantaggi di questo rimedio casalingo per le emorroidi.
Non stare troppo tempo seduti
Tutti coloro che hanno le emorroidi non dovrebbero stare seduti per lunghi periodi di tempo e, mentre lo fanno, potrebbero beneficiare dallo stare accomodati su una ciambella d’aria o di gomma.
Fare esercizio fisico leggero
Rimanere attivi e fare un po’ di esercizio fisico è molto utile per alleviare la stitichezza e ridurre la pressione sulle vene emorroidali (attenzione a non esagerare perché ci sono anche esercizi fisici che aumentano il rischio di emorroidi).
Anche una semplice passeggiata per mezz’ora al giorno aiuterà a rimanere attivi, migliorare la salute di tutto il sistema cardiocircolatorio e combattere la stipsi.
Avere una buona igiene intima
E’ importante curare in maniera particolare l’igiene intima per cercare di tenere il più possibile pulita e libera da batteri tutta la zona.

Scegliere abbigliamento intimo di cotone, possibilmente bianco
Il cotone lascia traspirare la pelle evitando un accumularsi di calore nelle zone intime, anche quando si fa un’attività fisica leggera, e il conseguente aumento della proliferazione batterica.
Scegliere, inoltre, dei capi di cotone bianco permette di non entrare in contatto con i colori che vengono usati per la tintura degli stessi.
Usare i rimedi da banco
Molte creme, pomate e supposte sono disponibili in farmacia e possono essere utilizzate per alleviare i sintomi e trarne giovamento. Tuttavia, esse non sono una cura per le emorroidi bensì un rimedio temporaneo per non sentire troppo dolore o fastidio: spesso infatti contengono un farmaco “paralizzante del dolore” o un corticosteroide che ha lo scopor di ridurre l’infiammazione e il gonfiore.
Quelli che abbiamo elencato sono rimedi casalinghi che potrebbero non risultare utili se la situazione fosse già abbastanza avanzata. Per risolvere il problema alla radice è consigliato andare da un dottore, leggi quando conviene farlo.